VOLUMI

– Bateson, G., (1977). Verso un’ecologia della mente. Adelphi, Milano.

verso un' ecologia della mente

“L’ecologia della mente” scrive Bateson in apertura di questo volume, che contiene i suoi più importanti scritti teorici, “è una scienza che ancora non esiste come corpus organico di teoria o conoscenza”. Ma questa scienza in formazione è nondimeno essenziale. Essa sola permette di capire, ricorrendo alle stesse categorie, questioni come “la simmetria bilaterale di un animale, la disposizione strutturata delle foglie in una pianta, l’amplificazione successiva della corsa agli armamenti, le pratiche del corteggiamento, la natura del gioco, la grammatica di una frase, il mistero della evoluzione biologica e la crisi in cui oggi si trovano i rapporti tra l’uomo e l’ambiente”.

– Bion, W. R. (1996). Apprendere dall’esperienza. (Trad. Armando L.A., Bion P., Bordi S.) Editore Armando Editore, Roma.

apprendere dall' esperienza

Il libro, che è ormai un classico nell’ambiente della psicoanalisi, pone all’attenzione degli analisti un problema fondamentale: quello della comunicabilità dell’esperienza psicoanalitica. L’indagine ha portato l’autore ad elaborare una teoria psicoanalitica del pensare, e quindi a affrontare sotto una nuova prospettiva problemi antichi e fondamentali della storia, della filosofia e della scienza.

– Cigoli, V. (1997). Intrecci familiari. Raffaello Cortina, Milano.

intrecci-familiari

Trattando oggetti della ricerca clinica come il divorzio e i suoi effetti generazionali o l’affidamento dei figli nelle famiglie in difficoltà, il testo esplora gli incastri delle relazioni familiari. In particolare l’analisi approfondita del legame tra le famiglie e il corpo sociale consente sia di cogliere il carattere degli intrecci familiari sia di collaborare con la famiglia per risolvere le difficoltà di relazione.

– Cigoli, V. (1998). Psicologia della separazione e del divorzio. Il Mulino, Bologna.

psicologia della separazione e del divorzio

– Erickson, E.H. (1995). Gioventù e crisi di identità. Armando Editore, Roma.

gioventù e crisi dell' identità

La crisi di identità è un processo individuale inestricabilmente legato con il momento storico in cui si manifesta. In alcuni periodi della civiltà, sostiene Erikson, essa è quasi impercettibile o comunque conserva la sua misura di momento evolutivo, in altri assume l’aspetto vero e proprio di una seconda nascita, che, per le difficoltà incontrate può anche portare all’esplosione di un’identità negativa dovuta al prevalere di uno stato generalizzato di incertezza e di vuoto.

– Fragomeni, T., (2012). Mediazione e conciliazione. Tribuna Juris, Celt Casa Editrice, Piacenza.

– Freud, A. (2012). L’Io e i meccanismi di difesa. Giunti Editore, Firenze.

l' io e i meccanismi di difesa

Si tratta di una delle opere basilari della letteratura psicoanalitica e della psicologia in genere. In questo testo Anna Freud getta le basi dello studio dell’Io che, alla luce delle acquisizioni rivoluzionarie fornite dalle conoscenze dell’inconscio, acquista nuove inaspettate possibilità di comprensione. Alcuni importanti meccanismi di difesa della psiche, la negazione, la limitazione delle funzioni dell’Io, l’identificazione con l’aggressore, l’altruismo reattivo, sono colti nella loro dinamica intrapsichica e nelle loro manifestazioni durante la cura psicoanalitica e nel transfert.

– Meltherz, D., Harris, M. (1986). Il ruolo educativo della famiglia. Un modello psicoanalitico dei processi di apprendimento. Centro Scientifico Editore, Torino.

– Minuchin, S., Nichols, M.P., Way-Yung, L. (2009).  Famiglia: un’ avventura da condividere. Bollati Boringhieri, Torino.

Discussa, criticata, attaccata, difesa tenacemente, in crisi da decenni, spesso data per morta, ma sempre pronta a risorgere. Oggi più che mai, la famiglia è al centro di accese discussioni, tra chi la vorrebbe ancora rigida nella sua costellazione tradizionale e chi, pur riconoscendone il valore cardine nella società contemporanea, la vorrebbe invece flessibile e aperta. Salvador Minuchin, dopo mezzo secolo di pratica militante come terapeuta familiare, in questo volume insegna che il principale nemico del sistema-famiglia non è tanto il suo “allargamento” (solo uno dei suoi molti aspetti), ma al contrario, proprio la cristallizzazione dei ruoli, che porta al fallimento del nucleo in ben il sessanta per cento dei casi. Se le famiglie hanno molte forme e la strada che attraversa il cambiamento non è mai tracciata una volta per tutte, Salvador Minuchin cerca di fornire una mappa che aiuti a capire meglio quest’avventura in continuo divenire. Dall’alto della loro esperienza, Minuchin e colleghi mettono a fuoco le dinamiche familiari con semplicità. Grazie a un’esposizione limpida ed empatica consentono al lettore di toccare con mano alleanze, complicità, conflitti, insomma tutta la costellazione di sentimenti che uniscono (o disgregano) le famiglie.

– Scabini, E., Cigoli, V. (2012). Alla ricerca del familiare. Il modello relazionale simbolico. Raffaello Cortina, Milano.

alla-ricerca-del-famigliare

Gli autori, tra i più noti studiosi a livello internazionale nel campo delle relazioni familiari, espongono in questo volume il modello relazionale-simbolico che rappresenta una suggestiva prospettiva alla ricerca del “famigliare”, nel suo perenne moto di connessione tra mutamento e continuità, aspetti varianti e invarianti. La prima parte del volume è dedicata ai principi del modello (principio organizzativo, simbolico e dinamico) che prendono corpo nei vari ambiti della relazione familiare. Nei capitoli successivi, dedicati al legame di coppia, al legame genitoriale e ad alcune sue specifiche forme (adozione, affido, separazione), ai giovani adulti e alla famiglia migrante, vengono esposti i risultati di numerose e significative ricerche ispirate al modello e sviluppate nel corso di più di due decenni da studiosi psicosociali e clinici del Centro di Ateneo Studi e Ricerche sulla Famiglia dell’Università Cattolica di Milano. Viene inoltre delineata la metodologia di lavoro che orienta gli interventi formativi con le famiglie nella comunità, così come le caratteristiche dell’intervento clinico-psicoterapeutico. L’ultima parte del volume è dedicata ai principali strumenti quantitativi e qualitativi utilizzati dai ricercatori.

– Stern, D. N., Bruschweiler S. N., Freeland, A., (2000). Nascita di una madre. Mondadori, Milano.

nascita di una madre

Il volume, basato sulle testimonianze di giovani mamme, affronta, oltre agli aspetti psicologici della maternità, temi a essa collegati come la paternità, la nascita prematura, l’adozione.

– Stern, D., (2008). Il momento presente. Raffaello Cortina, Milano.

il momento presente

Anche se noi siamo vivi e coscienti solo “qui e ora”, il momento presente nell’esperienza quotidiana è stato poco studiato. In questo libro l’autore focalizza l’attenzione su quei momenti di esperienza intensa e immediata che durano qualche secondo ma rivelano verità fondamentali sulla psiche. Ponendo il momento presente al centro della psicoterapia, l’autore modifica la nostra concezione del cambiamento terapeutico, evidenziando come il rapporto con gli altri nel presente possa riscrivere il nostro passato e definire il nostro futuro.

– Taurino, A., Bastianoni, P., De Donati, S. (a cura di) (2008). Scenari familiari in trasformazione. Teorie, strumenti e metodi per la ricerca clinico-dinamica e psicosociale sulle famiglie e le genitorialità.  Aracne, Roma.