cartolina_fronte_convenzione

In attesa di scoprire tutte le novità della nuova edizione del Master, proseguiamo, con soddisfazione, nella carrellata dei video che hanno partecipato con grande passione al concorso Fatti per i diritti!

Di seguito il video realizzato dal Progetto – Fogli di carta che si è aggiudicato il II posto!

Video:

Il Progetto:

Vera Munzi, musicoterapeuta, Simone Padovani, reporter e psicologo, Alice Branchesi, antropologa

2016. Il progetto prende il via dal desiderio di una ragazza che ha subito abusi sessuali dall’infanzia fino all’adolescenza. A sedici anni ha trovato la forza di parlarne, grazie anche alla condivisione di una coetanea che le aveva raccontato gli abusi subiti da parte di uno zio. Dopo aver affrontato un percorso legale senza ricevere il giusto “risarcimento”, la ragazza ha deciso di utilizzare parte del denaro ottenuto per “fare qualcosa” affinché eventi simili non si ripetano. È nata così “Fogli di carta” una canzone il cui testo prende vita dalla sua narrazione. Il processo di scrittura del brano ha coinvolto Vera, musicista e musicoterapeuta, promotrice del progetto.

2019. Una volta ultimata la canzone, Vera, decide di realizzare un video, affinché la comprensione da parte di chi ascolta sia ancora più profonda. La realizzazione del cortometraggio ha visto la partecipazione volontaria di artisti, tecnici ed enti che hanno messo a disposizione la loro professionalità ma anche attrezzature, materiali e spazi per la realizzazione del video. Il cortometraggio è stato proiettato nello Spazio della Regione Veneto alla Mostra del Cinema di Venezia il 3 settembre 2019, promosso da Emergency-Venezia il 31 ottobre 2019 e pubblicato su YouTube dal 3 novembre 2019. Vera, Simone ed Alice, si sono incontrati durante fasi diverse della realizzazione di questo progetto ed hanno deciso di collaborare per portare avanti l’esigenza comune di sensibilizzare su questa tematica e si attuare un cambiamento culturale. Nasce così la volontà di realizzare una pagina web dove vengano raccolte storie di chi ha subito abusi sessuali durante l’infanzia… per far emergere quanto troppo spesso rimane nascosto e creare uno spazio dove la narrazione possa essere uno strumento di condivisione per uscire dall’isolamento. Saranno messi a disposizione link e contatti a chi avrà necessità di avere dei riferimenti e verrà mantenuto l’anonimato di chi racconterà la propria storia.