Continua la narrazione delle peculiarità del Master attraverso la voce dei docenti. Oggi pubblichiamo il contributo di Monica Betti che si interroga sul ruolo della scuola nella vita dei minori, tematica cardine del suo insegnamento nel Master di I livello. Una scuola, in quanto agenzia formativa, deve esercitare funzioni socio-educative e di tutela che, a partire dall’ascolto dei bisogni degli alunni e con uno sguardo aperto verso il mondo, permettano di costruire reti di protezione capaci di garantire un percorso evolutivo armonico per i nostri ragazzi.

A cura della Redazione

Il ruolo della scuola nella tutela minorile

I fatti di cronaca di Firenze ci riportano ad una scuola che non può rimandare oltre la rivendicazione del suo compito di tutela: nei confronti degli alunni, degli insegnanti, della scuola stessa.

Due studenti sono vittime di un pestaggio davanti all’ingresso del liceo che frequentano, in un sabato qualunque. La risposta allo sciagurato evento ed ai motivi che lo hanno provocato è il silenzio assordante di altri studenti come loro che hanno assistito inerti, quando non hanno videoregistrato, l’assurda aggressione.

Ci sono degli studenti che hanno il diritto di essere difesi, aiutati, protetti. Ci sono degli insegnanti che hanno il dovere di leggere, di interpretare i bisogni di una società sempre più confusa. Ci sono i genitori, in capo ai quali grava una responsabilità che non sempre riescono a declinare. C’è un Dirigente Scolastico: solitario regista di una scuola che sembra a volte allontanarsi dagli schemi e dall’idea consolidata, ha un compito tanto importante quanto ingrato. Quello di ripristinare la memoria di ciò che siamo; di rinsaldare una rete di professionalità e di umanità attorno a bisogni precisi ma che, contemporaneamente, vanno continuamente definiti e ridefiniti; di costruire un dialogo costante con tutti gli interlocutori che, ad ogni titolo, mostrano un interesse legittimo nei confronti dell’infanzia e dell’adolescenza, perché non venga mai meno il potere trasformativo della relazione autentica.

Questi bisogni così attuali ci rimandano ai temi che verranno trattati all’interno dell’insegnamento “Il ruolo della scuola nella tutela minorile”. E’ stato pensato per tutti gli operatori che hanno bisogno di ripercorrere un filo conduttore umano tra tutti gli attori della società che abitano e che gravitano attorno alla scuola: per riprendere l’importanza degli strumenti, delle relazioni, del dialogo, della continuità e anche della capacità di prendere decisioni opportune facendo leva sulla propria responsabilità.

Verrà analizzata l’istituzione scolastica nelle sue componenti monocratiche e collegiali, con uno sguardo aperto sul valore dell’interazione autentica e della costruzione di resi significative con famiglie, insegnanti e servizi del territorio.

Monica Betti, docente dell’insegnamento Il ruolo della scuola nella tutela minorile