Thread of lies

 

 

 

 

 

 

 

 Regia: Han Lee

Genere: Drammatico

Tipologia: Bullismo

Interpreti: Kim Hee-Ae, Ah-sung Ko, Hyang-Gi Kim, You-Jung Kim, Sung Dong-Il

Origine: Corea del Sud

Anno: 2014 ( in Italia 2015)

Trama: Quando la quattordicenne Cheon-ji si suicida, la madre e la sorella maggiore si trasferiscono in un nuovo appartamento. Le due, nonostante il lutto, indagano per provare a scoprire le ragioni del gesto.

Recensione: Di bullismo parla  il coreano Thread of lies, che prende lo spunto dal suicidio di una quattordicenne. La madre cerca di scoprirne disperatamente le cause, che le sembrano totalmente ignote e scoprirà che la ragazza a scuola era vittima di crudeli atti di bullismo. Hyeon-sook è una madre impegnata a crescere da sola due figlie adolescenti e a lavorare in un negozio di alimentari. Un giorno, inaspettatamente, la figlia minore, la quattordicenne Cheon-ji, si toglie la vita, senza lasciare neanche un biglietto di addio. L’evento è un trauma lacerante per Hyeon-sook e per la figlia maggiore Man-ji, dal momento che Cheon-ji era una dolce e brava ragazza che non si lagnava mai di nulla, sempre dedita allo studio e immancabilmente pronta a prestare aiuto alla madre logorata dal troppo lavoro. Senza retorica, il regista conduce il suo pubblico nelle pieghe di un percorso faticosissimo di ricerca di senso.

Dichiarazioni del regista: “Quando ho letto per la prima volta il romanzo da cui è tratto il mio film, ho cominciato a pensare a quelle persone alle quali prima non prestavo molta attenzione. Spero che questo film spinga gli spettatori a pensare a coloro che li circondano. Vorrei che, dopo aver visto questo film, le persone si ricordassero di dire di tanto in tanto una parola gentile ai loro amici e ai loro familiari”.

A. C.